monte dei paschi di sienaIl monte dei Paschi di Siena crolla in borsa per l’ennesima volta. E’ la fine di una malattia gravissima che sta portando, ormai da anni, il più antico istituto di credito del mondo sull’orlo del fallimento. Un fallimento inevitabile, a meno che il governo non proceda (Europa permettendo) a salvare il salvabile con gli aiuti di stato.

Ma andiamo per gradi e cerchiamo di capire cosa è successo in quel di MPS per arrivare a queste quotazioni di Borsa,. Il titolo ha perso oltre il 14% del suo valore per via della notizia diffusa sull’edizione online del quotidiano la Repubblica, della ormai famosa lettera inviata dalla vigilanza della Banca centrale europea. Senza girargi troppo intorno basti sapere che nella lettara veniva promossa la riduzione da 24 a 14 miliardi di euro entro tre anni dei crediti deteriorati netti.

Ma siamo sicuri si tratti solo di questo? Sicuramente no. La gestione del Monte dei Paschi di Siena è stata disastrosa e non parliamo degli ultimi 2 o 3 anni ma da almeno 10-15 anni a questa parte. La banca è stata distrutta da lotte interne e interessi personali dei singoli come, via via che si concludono, stanno rivelando le indagini.

Il monitoraggio della quotazione di titolo ed azioni mps in tempo reale

Visti gli sviluppi degli ultimi giorni, è importante per tutti gli investitori monitorare costantemente il titolo, in quanto è possibile il verificarsi di grandi cambiamenti nel breve periodo. Riuscire a tenere traccia di tutte le quotazioni in tempo reale può essere fondamentale sia per evitare rischi sui propri investimenti, sia per cogliere al volo un’occasione per investire nelle azioni di banca Monte dei Paschi.

Quello che tutti si domandano è: cosa ne sarà della banca più antica del mondo? Fino a che punto possono spingersi le quotazioni del titolo Monte dei Paschi di Siena? Ovviamente è impellente e assolutamente necessario un aiuto di stato e una successiva fusione con qualche gruppo più solido. L’alternativa è il fallimento.

Ovviamente non abbiamo la presunzione di sapere quale sia la scelta corretta, l’unica cosa cosa certa è che in questo modo il disastro è vicino come non mai.