Borse in crescita: si aspetta la Bank of England

I listini Europei sono in crescita, spinti dalla probabilità che la Bank of England scelga di tagliare i tassi di interesse, riducendo il costo del denaro. Questa decisione dovrebbe essere presa per gestire la futura uscita della Gran Bretagna dall’Unione Europea e sarebbe il primo taglio del costo del denaro degli ultimi sette anni.

Le borse Europee stanno vivendo un trend al rialzo, in particolare l’Eurostoxxx 600 è riuscito a raggiungere i livelli a cui si attestava prima della vittoria del Brexit e Londra è riuscita a raggiungere il valore massimo registrato negli ultimi undici mesi.

Il petrolio, che aveva perso valore dopo la notizia dell’aumento delle scorte da parte degli Stati Uniti, sta riacquistando terreno, anche se la preoccupazione circa le scorte resta. La moneta inglese è in rialzo, mentre perde potere lo yen, il quale non sarebbe favorito dalla Bank of England se la politica monetaria del taglio del costo del denaro dovesse essere effettivamente messa in atto. Lo yen è sceso al valore minimo delle ultime tre settimane e la discesa potrebbe continuare se il taglio degli interessi dovesse andare in porto.

Ottima sessione di mercato anche per le banche Italiane, guidate dalla crescita di Unicredit. Positive anche le situazioni di Banco Popolare, MedioBanca, Ubi Banca, Bper ed Intesa Sanpaolo. L’indice FTSE MIB cresce grazie agli investimenti sui prodotti bancari, mentre resta ancora sotto osservazione Bca Mps in attesa anche dei risultati di stress test che saranno effettuati il 29 Luglio.

Nella giornata di ieri la Fed ha pubblicato il Beige Book, dal quale si evince che l’economia, da metà maggio, è in crescita ad un ritmo rallentato, ritmo dettato da una riduzione dei consumi e da una leggera inflazione. Si attendono intanto per questo pomeriggio i dati macroeconomici rilasciati dagli Stati Uniti circa i costi di produzione ed il tasso di disoccupazione. Si tratta di informazioni molto importanti, da tenere in considerazione per la loro possibile influenza sull’andamento delle borse e degli indici economici.