Dal 2014 ha fatto la sua comparsa il bonifico SCT, lo strumento che permette di eseguire un trasferimento di denaro tra soggetti domiciliati e con i conti correnti all’interno dell’area SEPA. Sull’argomento c’è ancora un po’ di confusione, quindi è meglio fare chiarezza per capire bene cos’è il bonifico SCT, quali sono i Paesi interessati e quali sono le tempistiche per completare l’operazione.

Cos’è il bonifico SCT

Innanzi tutto bisogna chiarire cosa si intende per area SEPA: ne fanno parte tutti i 28 Paesi dell’Unione Europea (inclusi quelli che non utilizzano la moneta unica) più la Norvegia, l’Islanda e il Liechtenstein; anche San Marino, Principato di Monaco e Svizzera rientrano nell’area SEPA, ma sono le singole banche di questi paesi a decidere se aderire o no alle regole SEPA. Bisogna poi aggiungere che è possibile fare un bonifico SCT solo se entrambe le banche (sia quella di chi dispone il bonifico che quella del beneficiario) abbiano aderito al servizio (l’adezione al servizio SCT non è obbligatoria per le banche).

L’arrivo del bonifico SCT (che è la sigla di Sepa Credit Transfer) è stato accompagnato da altre novità, la più importante delle quali è senza dubbio l’eliminazione dei limiti di importo (prima del 2014 non si potevano fare trasferimenti superiori ai 500.000 euro), ma dal punto di vista pratico non è cambiato molto per i consumatori, che hanno potuto continuare a disporre bonifici sia alla “vecchia maniera” (ovvero allo sportello della filiale della propria banca) che tramite i canali telematici.

Esecuzione, tempi e costi dell’operazione

Per poter eseguire un bonifico SCT è necessario specificare i seguenti dati:

  • Nome del beneficiario;
  • Iban del beneficiario;
  • banca del beneficiario e relativo codice BIC;
  • importo in cifre e lettere;
  • numero del conto di addebito;
  • descrizione dell’operazione (massimo 140 caratteri);
  • data di esecuzione.

Il bonifico SCT viene quindi eseguito nel giorno indicato dall’ordinante, oppure, se questo non è indicata, entro due giorni lavorativi dal momento dell’accettazione dell’ordine. I soldi trasferiti verranno accreditati sul conto del beneficiario entro un giorno lavorativo dalla data di esecuzione indicata dall’ordinante.

L’operazione si svolge in questo modo: dopo che il pagatore ha compilato e inoltrato l’ordine di pagamento, la sua banca (dopo un controllo formale) accetta l’ordine ed effettua l’addebito sul conto del suo cliente e invia l’ordine di pagamento alla banca del beneficiario. Dopo aver ricevuto il messaggio di bonifico, anche questo istituto effettua dei controlli e accredita l’importo sul conto corrente del beneficiario (se non ci sono impedimenti, l’accredito deve avvenire nello stesso giorno della data di regolamento o al massimo entro il giorno lavorativo successivo). I costi variano da istituto ad istituto: alcuni conti con canone mensile prevedono un certo numero di operazioni gratuite, mentre altri fanno pagare ogni movimento; i bonifici ordinati tramite home banking di solito hanno un costo inferiore rispetto a quelli ordinati allo sportello.