Per lavorare, studiare o semplicemente per divertirsi il computer è ormai diventato un dispositivo di cui è praticamente impossibile fare a meno; purtroppo queste macchine con il passare del tempo diventano obsolete e quando arriva il mmomento di passare ad un modello più recente bisogna pensare anche a cosa fare per affrontare la spesa (che in alcuni casi può essere anche importante). È possibile chiedere un prestito per l’acquisto di un PC?

Prestito personale o prestito finalizzato?

Naturalmente sì, si può chiedere un prestito per l’acquisto di un PC; fondamentalmente esistono due strade da percorrere: una è rappresentata dal prestito personale, mentre l’altra prevede la richiesta di un prestito finalizzato. La differenza tra le due tipologie di finanziamento è netta: nel primo caso la persona che vuole comprare il computer fa la sua richiesta di prestito direttamente alla banca o alla finanziaria (la domanda può essere inoltrata anche online), che, se accetta la domanda, accredita i soldi sul conto del richiedente, che potrà disporne come vuole (anche se in fase di richiesta avrà indicato che aveva bisogno di un prestito per l’acquisto di un PC).

Con il prestito finalizzato invece i soldi erogati dalla finanziaria vanno direttamente sul conto del venditore; in questo caso il contratto di finanziamento viene stipulato direttamente presso il negozio da cui si acquista il computer: il negoziante agisce da intermediario per la finanziaria con cui ha una convenzione. Entrambi i tipi di finanziamento permettono di raggiungere l’obiettivo (ovvero dilazionare il costo del computer nel tempo), ma bisogna fare un paio di valutazioni prima di scegliere una delle due strade.

Il prestito personale permette di richiedere importi anche superiori rispetto al costo del PC (magari si vuole acquistare una scrivania in un altro negozio), mentre con il prestito finalizzato viene erogata una somma che è pari al costo del computer. I prestiti finalizzati di solito sono più semplici da ottenere, ma visto che parliamo di cifre non particolarmente esagerate, neanche con il prestito personale si avranno grosse difficoltà. Naturalmente chi richiede un prestito per l’acquisto di un PC deve valutare con attenzione le condizioni proposte e scegliere quella che prevede la combinazione di numero delle rate ed entità dell’impegno mensile più in linea con le sue possibilità.

La simulazione: come richiedere un prestito per l’acquisto di un PC

Sfruttiamo il simulatore online presente sul sito di Findomestic per fare un piccolo esempio; la prima cosa da fare è selezionare dal menù a tendina il progetto che si vuole realizzare (in questo caso bisogna scegliere PC/Foto/telefonia) poi si indica l’importo di cui si ha bisogno; per comprare il computer servono 1600 euro, ma siccome vogliamo prendere anche la scrivania e qualche periferica, visto che stiamo richiedendo un prestito personale (quindi abbiamo maggiore libertà) scriviamo 2000 euro.

Il sistema propone una serie di possibili soluzioni; il prestito può essere restituito in:

  • 18 mesi con rate da 119,70 euro (Tan 9,54%, Taeg 9,97%);
  • 24 mesi con rate da 91,80 euro (Tan 9,46%, Taeg 9,89%);
  • 30 mesi con rate da 75,20 euro (Tan 9,54%, Taeg 9,97%);
  • 36 mesi con rate da 64,10 euro (Tan 9,53%, Taeg 9,96%);
  • 42 mesi con rate da 56,20 euro (Tan 9,54%, Taeg 9,97%);
  • 48 mesi con rate da 50,20 euro (Tan 9,45%, Taeg 9,87%).

Una volta individuata la soluzione più adatta alle nostre esigenze è possibile inoltrare la richiesta di finanziamento direttamente online grazie alla firma digitale; per completare la procedura bisogna avere a portata di mano un documento di identità, il codice fiscale e un documento di reddito (i lavoratori dipendenti possono utilizzare la busta paga, i pensionati il cedolino dell pensione, i liberi profesisonisti la dichiarazione dei redditi)

Esistono poi dei finanziamenti studiati per determinate categorie di persone e per l’acquisto di determinati beni o servizi: ad esempio il Prestito Libri e PC Zero erogato da Bper Banca consente i ottenere importi tra i 300 e i 1.500 euro da restituire in 12 mesi con il Taeg fisso allo 0,502%; essendo un prestito pensato per gli studenti, le somme ottenute devono essere utilizzate per l’acquisto di libri di testo, e-book, dizionari, ma anche tablet e computer.