I codici tributo sono tanti e non è difficile confondersi: molti di loro fanno riferimento a vari aspetti della stessa imposta e a volte i contribuenti si trovano un po’ in difficoltà. L’obiettivo di questo articolo è quello di spiegare cos’è il codice tributo 8901: vedremo a cosa si riferisce, quando si deve ricorrere al suo utilizzo e come deve essere impiegato quando si compila il modello F24.

Cos’è e a cosa si riferisce il codice tributo 8901?

Il codice tributo 8901 si riferisce alla sanzione pecuniaria che si deve pagare quando si ricorre al ravvedimento operoso per l’IRPEF. L’Imposta sui Redditi delle Persone Fisiche deve essere pagata dai lavoratori dipendenti, dai lavoratori autonomi, dai liberi professionisti e dagli imprenditori che hanno ditte individuali. Per il versamento dell’imposta dei dipendenti ci pensa il datore di lavoro, mentre i lavoratori autonomi e i titolari di imprese individuali devono procedere per autoliquidazione.

Se il contribuente non ha pagato entro la scadenza oppure ha pagato un importo insufficiente ha la possibilità di evitare il pagamento di una salatissima multa ricorrendo al ravvedimento operoso: in questo modo dovrà pagare comunque una sanzione (la cui entità è strettamente legata al ritardo con cui si effettua il pagamento rispetto alla scadenza), ma sarà nettamente inferiore rispetto a quella ordinaria. Chi decide di sistemare la propria posizione con il ravvedimento deve quindi pagare:

  • l’importo relativo all’imposta omessa (o la differenza tra l’importo dovuto e quello erroneamente pagato);
  • sanzione pecuniaria ridotta;
  • interessi (calcolati in base al tasso legale di interesse sul numero dei giorni di ritardo del pagamento).

Utilizzo del codice nel modello F24

Per effettuare il pagamento della sanzione per ravvedimento sull’IRPEF bisogna utilizzare il modello F24 indicando il codice tributo 8901. Si deve compilare la Sezione Erario, quella relativa alle imposte dirette, all’IVA, alle ritenute alla fonte, ad altri tributi e agli interessi. Nella prima colonna si deve inserire il nostro codice tributo 8901; la seconda colonna invece va lasciata in bianco. La terza colonna è quella in cui va inserito l’anno di imposta per cui si sta effettuando il pagamento.

Nella quarta colonna bisogna indicare l’importo che si deve pagare, mentre la quinta colonna va lasciata in bianco se non ci sono importi a credito. Le somme degli importi a debito e degli importi a credito presenti in tutta la Sezione Erario devono essere riportati negli spazi della riga Totale e la differenza tra questi de risultati va inserita nello spazio Saldo. Il contribuente non deve compilare gli spazi Codice Ufficio e e Codice Atto.