Come per gli altri professionisti iscritti ad un albo, anche gli avvocati sono obbligati alla sottoscrizione di una polizza di responsabilità civile professionale. Approfondiamo un po’ il discorso e vediamo cosa prevede la legge, quali sono le coperture della polizza professionale avvocati e a quanto ammontano i costi per l’assicurazione.

Assicurazione professionale avvocati: copertura ed esclusioni

Il DPR 137/2012 ha previsto l’obbligatorietà di una polizza di responsabilità civile professionale per tutti gli avvocati iscritti all’Ordine. La polizza professionale avvocati tutela il professionista dalla richieste di risarcimento presentate da terzi a causa di atti illeciti che si sono verificati durante lo svolgimento della sua attività. L’avvocato è tutelato per le richieste che avvengono durante il periodo di validità della copertura e che riguardano illeciti commessi entro i limiti previsti dalla retroattività della polizza.

Visto che la polizza professionale avvocato protegge l’assicurato solo per i danni causati a terzi durante lo svolgimento della sua attività, è necessario scoprire quali sono gli ambiti di questa attività: vi rientrano:

    • l’attività di rappresentanza e di difesa dei clienti dinanzi all’autorità giudiziaria o agli arbitri, nonché gli atti connessi;
    • la consulenza e l’assistenza stragiudiziale;
    • la redazione di contratti o di pareri;
    • l’assistenza al cliente durante le procedure di mediazioni o negoziazione assistita;
    • le azioni connesse all’esercizio della professione e alla conduzione di uno studio legale.

Sono invece escluse dalla copertura le richieste di risarcimento legate ad:

    • atti illeciti commessi prima dell’inizio del periodo di retroattività della polizza;
    • atti illeciti commessi da un soggetto non iscritto all’Ordine degli avvocati;
    • atti illeciti di cui l’assicurato era a conoscenza;
    • inosservanza di obblighi contrattuali volontariamente assunti;
    • inosservanza di obblighi di natura fiscale, fallimento, insolvenza, diffamazione…

Caratteristiche e costi della polizza professionale avvocati

La polizza professionale avvocati prevede un massimale minimo di 250.000 euro, ma il professionista ha la possibilità di scegliere una soglia più elevata (ovviamente, più è alto il massimale e maggiore sarà il premio da pagare). La franchigia, ovvero le somme che rimangono a carico dell’assicurato in caso di danno, viene stabilita in base al fatturato: per chi svolge l’attività ordinaria, la franchigia ammonta a 500 euro se il fatturato annuo è inferiore ai 100.000 euro e dalle a 1.000 euro per i fatturati superiori. Sono previsti importi diversi per chi ha scelto un’estensione dell’assicurazione (sindaco e revisore dei conti o componente del consiglio di amministrazione).

La durata della polizza è di 12 mesi. L’ammontare del premio dipende da diversi fattori: incidono infatti l’entità del massimale, il fatturato, la retroattività, le tutele, le eventuali estensioni, il tipo di attività (che può essere svolta in forma individuale o in forma collettiva) e altro ancora. Il costo può partire da circa 70 euro all’anno per una protezione minima per superare i 500 euro per chi ha un fatturato molto alto e vuole un massimale elevato.