La costruzione degli immobili o di altre tipologie di opere edilizie, è regolamentata da un piano urbanistico comunale. Chiunque possegga un terreno, dove vuole edificare una casa, non può assolutamente fare delle progettazioni se prima non si informa su quali sono le richieste comunali.

Per esempio ci sono i terreni agricoli, vale a dire quelle aree in cui il terreno ha diversi problemi di stabilità. Utile per l’agricoltura, ma in caso di costruzione c’è il rischio di avere crolli oppure di provocare un grave impatto ambientale.

Esistono poi dei lavori edilizi in cui è facile incorrere in abusivismo edilizio, come l’aumento della volumetria in altezza e in larghezza. Però, quando si è consapevoli di avere effettuato una costruzione illegale, è possibile approfittare delle sanatorie. La sanatoria 2018 è stata una di quelle che ha proposto diverse soluzioni a tanti problemi edilizi.

Abusivismo edilizio e leggi

Cos’è l’abusivismo edilizio. Negli anni tra il 1970 e il 1990 c’è stato un boom di costruzioni di case che erano senza progettazione. Esse non rispettavano nemmeno le basilari richieste antisismiche, senza fondamenta e costruite in territori ad alto rischio sismico o idrogeologico.

Purtroppo sono famosi gli “eco-mostri”, vale a dire abitazioni di grandi dimensioni, come ville e villette, edificate in parchi naturali, in ambienti naturistici oppure presso le zone costiere.

Oggi l’abusivismo edilizio viene punito in modo grave. Non sono ci sono dei processi che prendono in considerazione i danni ambientai fatti, ma si ha a che fare perfino con sanzioni elevate. In caso l’abuso edilizio è grave, c’è l’abbattimento dell’abitazione con spesa a carico del proprietario.

Sanatorio 2018, cos’ha permesso di fare

Nel 2018, la sanatoria studiata, ha permesso di regolarizzare molti lavori e case costruite senza autorizzazioni. Le regole da rispettare richiedevano prettamente la doppia conformità e lavori che fossero antisismici. Praticamente coloro che hanno costruito delle abitazioni senza averne diritto, potevano richiedere la sanatoria presentando la progettazione della casa.

Le regole da rispettare erano comunque diverse. Addirittura c’è chi ha effettuato dei lavori di adeguamento in modo da richiedere la sanatoria 2018 è rendere legale l’abitazione.

Legalizzazione dei lavori edili

Perché è bene usare o usufruire delle sanatorie? La dimostrazione dell’utilità di legalizzare le abitazioni è data proprio dal successo della sanatoria 2018. Le case sono state adeguate agli ambienti circostanti e rese sicuri. Ci sono stati poi anche dei benefici a livello di aumento del valore immobiliare e nessuna problematica di eventuali processi con abbattimento. Dunque è bene legalizzare lavori che sono stati effettuati nel corso degli anni.