OnlyFans: Chi Guadagna Davvero? Età, Stipendi e Segreti Osceni (Donne VS Uomini!)

  1. Chi c’è dietro OnlyFans? Numeri e curiosità
  • Utenti paganti: il 77% sono uomini, mentre solo il 23% donne
  • Fascia d’età media: i consumatori spendono principalmente tra i 35–45 anni
  • Creatori: circa 2,1–2,2 milioni nel mondo, con il 70–75% donne

  1. Età media dei performer: la verità nuda e cruda
  • Donne: in media 29 anni
  • Uomini: leggermente più anziani, circa 32 anni
  • Top performer con redditi elevati si attestano attorno ai 29 anni
  1. Guadagni: tra sogno e realtà
  • Media mensile per creator: tra 150–210 $ (circa 2.000 $/anno)
  • Top 1%: porta a casa il 33% del fatturato totale, con cifre che arrivano a $100k+ al mese
  • Donne guadagnano più: in genere attorno a 180 $/mese vs 150 $ per gli uomini
  • Differenza di reddito: modello ZipDo indica che uomini guadagnano in media 1.800 $/mese, mentre le donne 700 $/mese (semplificazioni metodologiche al seguito).
  1. I veri protagonisti: chi fa il botto
  • Sophie Rain ha guadagnato 43 M$ in un anno
  • Bella Thorne, Iggy Azalea, Bhad Bhabie, Belle Delphine: ognuna tra 34‑37 M$/anno
  • Bop House generano milioni al mese
  1. Conviene esporsi?

PRO:

  • Guadagno diretto e controllo totale dei contentuti
  • Flessibilità, autonomia creativa
  • Potenziale esplosivo per chi costruisce brand personali

CONTRO:

  • Guadagni medi bassi: la maggior parte guadagna meno di 200 $/mese
  • Competizione feroce: pochi intascano tanto, molti restano in ombra
  • Ripercussioni emotive/sociali: l’esposizione può lasciare il segno e limitare future opportunità
  1. Conviene esporsi?
Domanda Risposta – Con un sorriso (e qualche fonte)
Età media? 29 anni per le donne; 32 per loro
Quanto si guadagna? In media 150–210 $ al mese, ma il top 1% incassa sei cifre
Chi spende di più? Abbonamenti e chat dominano, non i pagamenti passivi
Donne vs uomini Le donne guadagnano di più, ma in percentuale di iscritti sono meno numerose

 

  1. Privacy, anonimato e reputazione: meglio col passamontagna?

Uno dei dilemmi più caldi per chi valuta di salire sul treno OnlyFans è: “Mi espongo o resto anonimo?”

Molti performer ocreator – soprattutto uomini – scelgono di restare parzialmente anonimi (niente volto, nickname e bio vaghe). Tuttavia, i profili più seguiti sono quelli autentici, riconoscibili, umani, magari con una storia da raccontare (ex barista, mamma single, personal trainer ecc.).

Occhio alla reputazione: una volta che i contenuti finiscono online, uscirne è impossibile. OnlyFans non è Google Drive. Se punti a carriere pubbliche o istituzionali, valuta bene: alcune testimonianze raccontano di docenti, segretarie e persino avvocati radiati da ordini o licenziati dopo che il profilo è trapelato (fonte: The Guardian, 2025).

  1. Collaborazioni e agenzie: chi ti fa crescere davvero?

Non tutti i creator fanno tutto da soli. Negli ultimi anni sono esplose agenzie di management per OnlyFans, molte nate proprio in Italia. Cosa fanno?

  • Gestiscono chat, pricing, pubblicazioni, upsell;
  • Fanno cross-promotion tra profili per portare nuovi follower;
  • Offrono assistenza legale e fiscale (dichiarazione redditi inclusa, evviva!);
  • Ma soprattutto: tagliano anche fino al 40% dei guadagni.

Attenzione: non tutte le agenzie sono affidabili. Alcune promettono guadagni miracolosi, altre lasciano performer senza accesso diretto al proprio account. Prima di firmare, leggi bene il contratto.

  1. Dove funziona di più OnlyFans?

Secondo i dati 2025, i Paesi con più traffico e abbonati paganti sono:

  • Stati Uniti (oltre il 60% del traffico totale);
  • Regno Unito;
  • Canada;
  • Australia;

In Italia, le città con più creator attivi sono Roma, Milano, Napoli e Palermo. E non è un caso: i grandi centri offrono anche più networking e collaborazioni tra modelli/e.

  1. Aspetti fiscali nel 2025: sì, paghi anche se vendi piedi

In Italia, guadagni da OnlyFans vanno dichiarati come reddito di lavoro autonomo, oppure attraverso partita IVA in regime forfettario. Alcuni punti chiave:

  • Solo chi guadagna oltre 5.000 € annui deve aprire la partita IVA;
  • I pagamenti (dal Regno Unito) arrivano con ritenuta, ma non sono “tassati alla fonte”;
  • È obbligatorio dichiararli in dichiarazione dei redditi.
  1. Consigli per aspiranti creator: tra meme e verità

Per chi sta pensando “ci provo anch’io”, ecco qualche consiglio semiserio ma molto pratico:

  • Non improvvisare: studia chi funziona, come pubblica e cosa vende davvero (spesso non è il nudo ma la personalità);
  • Punta su una nicchia: MILF, cosplay, piedi, ASMR erotico, fitness + lingerie… il “tutto per tutti” non funziona più;
  • Attenzione al burnout: OnlyFans è lavoro. Chat, promozione, contenuti, editing. Non è “scatti e incassi”.
  • Sii coerente: una volta che inizi, il pubblico si aspetta regolarità. Niente pause di 3 mesi senza spiegazioni.
  1. Bonus: 3 miti da sfatare su OnlyFans
  • Basta essere belli per fare soldi”, Falso. Serve strategia, storytelling, pubblicità e interazione.
  • È solo per chi fa porno”, Falso. C’è chi vende ricette sexy, yoga, coaching motivazionale, arte provocatoria.
  • Ti arricchisci in due mesi”, Molto falso. I guadagni esplodono solo con costanza, promozione e community attiva.

Conclusione

Solo una manciata scopre l’oro su OnlyFans, mentre la massa fa 2 cent a foto. Se sogni milioni come Sophie Rain o Bella Thorne… devi costruire un impero, non basta un selfie notturno. E attenzione: l’esposizione può lasciare tracce ben oltre un like.

Se nel 2025 vuoi districarti nella giungla digitale ed hai la giusta faccia tosta, allora un pizzico di marketing ti aiuterà, ad esempio esistono realtà online, cioè siti web specifici, che pubblicizzano i profili delle onlyfanser italiane, come Onlyfanseritalia.it, un ottimo servizio per lanciare la tua carriera sulla piattaforma bianco celeste, ma ricordati, non è una lotteria, è un lavoro – serio – dove il vero capitale non sono le curve, ma la testa.

E se sei un manager o gestisci creator? Allora studia, analizza i dati, scegli bene chi promuovere. I top si costruiscono, non si improvvisano.