Nuovo canone Rai

A breve avverrà il pagamento della prima rata del nuovo canone Rai, che sarà di 51,03€ e che verrà trattenuta direttamente dalla bolletta dell’energia elettrica. Nonostante siano stati pubblicati negli ultimi mesi da parte dell’Agenzia delle Entrate numerosi articoli riguardanti il canone Rai, sono ancora tanti i dubbi irrisolti dei clienti. Per questo l’Agenzia delle Entrate ha scelto di pubblicare sul suo sito ufficiale delle FAQ, per aiutare i clienti a capire in dettaglio come si svolgerà il pagamento del nuovo canone Rai.

1. Doppia utenza

La prima questione riguarda i clienti con una doppia utenza, i quali dovranno comunque pagare una sola rata del canone Rai. Nel caso in cui le due utenze siano una di tipo residenziale ed una di tipo non residenziale, la rata del canone sarà addebitata sulla bolletta dell’utenza residenziale. Nel caso in cui le due utenze siano entrambe residenziali, cosa che tra l’altro non dovrebbe essere possibile, il canone sarà trattenuto sempre da una sola bolletta. Per problemi relativi ad un doppio pagamento della prima rata bisognerà rivolgersi direttamente all’Agenzia delle Entrate per ottenere il rimborso.

2. Nuova utenza

In caso di richiesta di una nuova utenza, la prima rata del canone Rai sarà addebitata direttamente sulla prima bolletta. Bisognerà invece utilizzare il modello F24 per effettuare l’eventuale pagamento del canone nel caso in cui si fosse possessori del televisore già prima di richiedere la nuova utenza.

3. Nessuna TV nell’abitazione

Non si è tenuti a pagare il nuovo canone Rai se non si è possessori di una televisione. Per ottenere l’esonero è sufficiente compilare l’apposito modulo disponibile sul sito dell’Agenzia delle Entrate ed inviarlo entro un mese dalla firma del contratto in caso di nuova utenza.

4. Due utenze della stessa famiglia

Il canone Rai non viene addebitato ad entrambe le utenze appartenenti ad uno stesso nucleo familiare. Ciascun nucleo familiare è tenuto a pagare una sola volta il canone per l’apparecchio televisivo.

5. Cambio fornitore energia elettrica

Il cliente che cambia il fornitore dell’energia elettrica non dovrà comunicare nulla all’Agenzia delle Entrate, la quale riceverà tutte le informazioni necessarie dall’azienda fornitrice.