Complici le performance più che positive delle criptovalute ed in particolare del Bitcoin, negli ultimi tempi si è assistito ad un incremento di nuovi utenti pronti ad investire nei crypto token. Infatti, i mercati valutari hanno superato i 3000 miliardi di dollari, un record mai raggiunto prima.

I traders che vogliono iniziare ad operare con le criptovalute possono scegliere quali modalità adottare tra l’acquisto diretto di moneta digitale o il trading online con i CFD. In quest’ultimo caso, a correre in aiuto dell’utenza alle prime armi è spesso l’operatività sistematica di bot come Bitcoin Equaliser, che permettono di fare trading sui mercati delle criptovalute, in modo completamente automatico.

Cos’è Bitcoin Equaliser

Bitcoin Equaliser si presenta come un servizio per operare sul Bitcon e sulle altcoin ricorrendo all’intelligenza artificiale. Il funzionamento si basa infatti sull’attività di software, che analizzano il mercato in tempo reale e generano delle istruzioni su cui viene costruita una strategia completamente automatizzata.

Sulla carta, questo genere di funzionalità rappresenta un vero e proprio vantaggio per il trader, poiché permette di seguire una strategia di investimento, in cui siano sempre escluse quelle particolari componenti emotive, che rendono l’operatività impulsiva. Tuttavia, prima di capire se bitcoin equaliser sia effettivamente la risorsa giusta, per fare trading in modo automatico, è bene analizzarne ogni aspetto e valutare se convenga veramente investire su questa piattaforma.

Opinioni su Bitcoin Equaliser: le recensioni online premiano il servizio

Se si osservano le opinioni online dei trader iscritti a Bitcoin Equaliser, rilasciate su portali di recensione indipendenti, è possibile notare che i feedback, al netto di qualche lieve parere sfavorevole, sono tendenzialmente tutti molto positivi.

Su TrustPilot, ad esempio, allo stato attuale, Bitcoin Equaliser ha raggiunto un punteggio di 4,2; le tante recensioni ne esaltano l’interfaccia user friendly, la qualità del servizio clienti e l’esperienza in generale, anche se non manca chi lamenta l’incremento di telefonate aggressive, proprio in concomitanza con l’adesione alla piattaforma.

Bitcoin Equaliser: caratteristiche e servizi

A fare di bitcoin equaliser una proposta estremamente popolare, sono sicuramente i servizi offerti all’utenza. Tra le risorse che il sito ufficiale presenta come innovative, la presenza di software dotati di tecnologie avanzate, capaci di scansionare i movimenti sui mercati, utilizzare indicatori di trading per effettuare analisi tecniche e tenere conto delle performance registrate in passato.

Se ciò fosse confermato, operando costantemente, in funzione di un determinato quantitativo di capitale investito e di un certo numero di trade, tramite il servizio si porrebbero ottenere rendimenti piccoli ma costanti. Tuttavia, il portale ufficiale di Bitcoin Equaliser evidenzia una percentuale di scambi favorevoli pari al 99.4%, un dato che deve necessariamente essere preso con le pinze, poiché potrebbe riferirsi a un’operatività frequente e proficua, che però non tiene conto delle tante incognite che quotidianamente interessano il mercato.

Il consiglio degli esperti, dunque, è quello di investire partendo dal capitale minimo richiesto, che ad oggi ammonta a 250 dollari, e settare adeguatamente il proprio account, specificando la frequenza delle operazioni, definendo il proprio profilo di rischio e adoperando tutti gli strumenti per la gestione delle perdite messi a disposizione.

Punti di forza di Bitcoin Equaliser

Naturalmente, sia che si tratti di Bitcoin Equaliser sia di servizi analoghi, prima di investire è sempre bene procedere con cautela, soprattutto in un settore come quello degli investimenti online, che non è esente da frodi e truffe. Tuttavia, per quanto riguarda Bitcoin Equaliser, non si possono ignorare gli innumerevoli punti di forza del servizio, tra i quali la totale assenza di commissioni e la possibilità di effettuare versamenti e prelievi istantanei.

Infine, Bitcoin Equaliser opera in linea con la AML Policy -le normative antiriciclaggio- e prevede procedure obbligatorie di sicurezza basate sul KYC. Una serie di aspetti, non di poco conto, che sembrano suggerire che si tratti di un servizio piuttosto attendibile e del tutto in linea con quelle piattaforme di investimento che, grazie alla loro affidabilità, hanno registrato importanti consensi.

Un aumento di utenza che, a quanto pare, non coinvolge soltanto investitori con una certa esperienza: secondo quanto riportato da diversi organi di stampa nazionali e internazionali, si tratta di una tendenza che riguarda soprattutto i millennial e la generazione Z, oggi sempre più attratti da questa innovativa forma di trading.