Fino a non molto tempo fa le criptovalute rappresentavano uno degli argomenti più chiacchierati del web e non solo; dopo un periodo di scarso interesse l’attenzione è tornata prepotentemente sulle monete virtuali. Tra le valute che vengono seguite con maggiore curiosità c’è il Ripple, che per le sue caratteristiche di velocità, costi bassi e trasparenza viene ritenuta una delle più interessanti. Non tutti però sanno come acquistare Ripple e qualcuno continua a chiedersi se nel 2019 conviene ancora fare questo tipo di investimento.

Come acquistare Ripple?

Come accade per altre criptovalute, per acquistare Ripple bisogna passare dagli exchange: è una scelta che va fatta con attenzione, perché bisogna affidarsi solo a soggetti affidabili e seri. Chi non ha Bitcoin e Ethereum può comunque acquistare Ripple con soldi “veri” da soggetti come Bitstamp, Coinbase, Changelly e Kraken (anche se in questo caso per acquistare XRP è necessario prima acquistare BTC). Quelle che abbiamo appena citato sono piattaforme che possono essere considerate sicure, ma per proteggere il proprio gruzzoletto non sarebbe una cattiva idea trasferirlo in un e-wallet: anche in questo caso si può scegliere tra varie soluzioni (per fare un esempio possiamo citare Gatehub).

Conviene acquistare Ripple?

Ma ad oggi conviene acquistare Ripple? Come al solito prima di dare una risposta bisogna fare alcune considerazioni: innanzi tutto bisogna capire che tipo di investitore siamo. Il prezzo della moneta virtuale al momento è abbastanza accessibile (nel momento in cui scriviamo la sua quotazione è di 0,44 dollari, con una variazione di -16,82% rispetto ad un anno fa, ma con un +26,03 rispetto a 6 mesi fa), quindi si potrebbe pensare di comprare Ripple e aspettare un rally dei prezzi, ma si tratta comunque di una strategia e medio-lungo termine. Non tutti hanno la pazienza di attendere così a lungo: c’è chi preferisce cercare il guadagno con maggior rapidità e per farlo ricorre al trading online.

Il Ripple e il trading online

Si può fare trading online con i Ripple tramite gli strumenti derivati: in questo caso non sarà necessario acquistare e possedere la moneta virtuale, visto che questa risulta solo come asset sottostante. Il mercato delle criptovalute ha dimostrato di poter essere molto volatile: se questa caratteristica spaventa non poco gli investitori istituzionali, i trader possono approfittarne e speculare sulle oscillazioni di prezzo. Ovviamente per riuscire ad ottenere dei buoni risultati la fortuna non basta: servono anche conoscenze adeguate e costanza; come abbiamo detto prima in merito alla scelta degli exchange, bisogna fare molta attenzione anche quando si sceglie la piattaforma di trading: bisogna affidarsi solo a broker sicuri, affidabili, regolamentati ed autorizzati ad operare nel nostro Paese.