Prima di stipulare un’assicurazione sulla vita, è necessario conoscerne le tipologie e i loro fattori, per sapere quale scegliere. Una polizza di questo genere permette di garantire la sicurezza economica a se stessi o ai propri cari.

Come funziona, i suoi premi e i suoi contratti

Un’assicurazione sulla vita garantisce a chi la stipula un sostegno economico ai beneficiari della sua assicurazione (nella maggior parte dei casi i parenti più prossimi). Ogni mese, chi ha stipulato la polizza, deve versare alla compagnia assicurativa un premio mensile, ovvero una somma da versare alla suddetta compagnia.

Di questi premi, ne esistono varie tipologie, come:

  • il premio unico, ovvero un solo versamento della somma completa alla compagnia con la quale si stipula il contratto;
  • il premio ricorrente, che è il versamento reale della polizza, fino a raggiungere la somma completa;
  • il premio unico ricorrente, i cui versamenti sono previsti in date fissate nel contratto.

Per quanto riguarda i diversi tipi di contratti offerti, essi si possono distinguere per il loro capitale. Quello differito, ad esempio, comporta che al termine della polizza, chi l’ha sottoscritto riceva il capitale che ha versato, con l’aggiunta degli interessi sottoscritti.

A questo contratto, si possono aggiungere quello a rendita differita, che comprende una rendita che si riceve fino alla fine della scadenza del contratto, in determinate date, e quello a rendita immediata, che si ottiene con il premio in soluzione unica, e chi l’ha stipulata riceve entro un certo periodo (o a vita) una rendita.

Oltre la polizza in caso di morte, stipulata per un beneficiario in caso di una prematura dipartita, vi è anche la polizza mista, che contiene clausole sia che il contraente viva o muoia.

Qual’è la migliore assicurazione sulla vita?

Non esiste una vera e propria assicurazione sulla vita che sia meglio di un’altra: tutto dipende dall’assicurato. Ognuno deve valutare quale sia la polizza migliore in base alle proprie esigenze, confrontando le offerte delle varie compagnie.

I parametri da considerare, quando si deve scegliere un’assicurazione, sono: l’ammontare del premio, la durata della copertura, i costi della sua gestione, le clausole del contratto e le sue penali e, nel caso ci fossero, le sue coperture accessorie.

Viene da domandarsi a chi conviene davvero stipulare una polizza sulla vita, e nemmeno a questo quesito c’è una risposta precisa. Ad esempio, un’assicurazione sulla vita può rappresentare un ottimo piano di risparmio per una persona giovane, lavoratore o meno. Nel caso di una famiglia, che uno dei genitori, o entrambi, sottoscrivano un’assicurazione, a beneficiarne, in caso di necessità, possono essere i figli, soprattutto se il nucleo familiare è a monoreddito.

Il discorso è relativo anche per la scelta della compagnia assicurativa, che si deve valutare esaminando bene le offerte. Ad esempio, l’Allianz offre l’assicurazione sulla vita GenialLife, che offre garanzie in caso di decesso o malattie gravi, e si può assicurare un capitale che va dai 25,000 ai 350,000 euro, effettuando un pagamento annuale o mensile. Online è possibile anche trovare dei siti dove calcolare un preventivo, se occorre.