Nel corso del 2020 sono stati messi a punto diversi provvedimenti da parte del governo per fare fronte all’emergenza Covid-19. Tra questi ne sono stati predisposti alcuni non solo volti al contenimento della diffusione del virus, ma anche altri di tipo sociale ed economico. Il Bonus Vacanze 2021, e quindi anche il successivo Bonus vacanze 2020, è stato uno di quelli mirati a incentivare la ripresa dell’economia, in particolare del settore del turismo, già fortemente provato. Con l’approssimarsi della stagione estiva del 2021, quindi, è tornata la questione del possibile utilizzo di questi bonus. Quello che in molti si chiedono, però, è se si può ancora bonus vacanze e, se sì, secondo quali modalità. Vediamo quindi come funziona il bonus vacanze 2021 e dove poterne usufruire per questa stagione.

Che cos’è il bonus vacanze 2021 e come funziona?

Il bonus vacanze è un provvedimento emesso nel 2020 per incentivare il turismo, provvedendo a un contributo di massimo 500 euro. Questo contributo può essere sfruttato in diverse strutture ricettive italiane, a patto che venga speso in una unica soluzione e presso una unica struttura. Le domande sono state aperte a partire dal primo luglio 2020 e la scadenza ultima, non prorogata, era al 31 dicembre 2020.

Quanto ottenuto sotto forma di bonus è in parte è detratto dalla dichiarazione dei redditi, mentre in un parte è conteggiato come sconto su quanto sborsato per il soggiorno. La sua erogazione, infatti, è prevista in due tranche separate:

  • la prima, pari all’80% del bonus, è erogata sotto forma di sconto su quanto dovuto alla struttura
  • la seconda, pari al 20%, sarà conteggiata quale detrazione d’imposta sulla dichiarazione dei redditi del 2021.

Al momento della richiesta, il richiedente e il membro del nucleo famigliare che usufruisce del bonus non dovevano essere necessariamente la stessa persona.

A chi spetta?

Ne possono beneficiare tutti i nuclei familiari (anche composti da una sola persona) il cui ISEE non superi i 40.000 euro. La condizione è la presentazione della relativa domanda entro lo scorso 31 dicembre 2020.

A quanto ammonta?

La somma a disposizione del nucleo famigliare per le vacanze presso le strutture ricettive convenzionate varia in base al numero dei membri che lo compongono. Nello specifico:

  • nucleo famigliare composto da 3 o più persone: 500 euro
  • coppie e nuclei familiari composti da 2 persone: 200 euro 
  • single (nucleo composto da una sola persona): 150 euro

Quali sono le condizioni?

Oltre alla limitazione imposta dall’ISEE, ci sono anche altre condizioni che devono essere rispettate quando si intende usufruire del Bonus Vacanze 2021, ovvero:

  • ne può beneficiare solo una persona del nucleo familiare, la quale, come detto, non deve necessariamente essere la stessa che ha richiesto il bonus
  • va speso in una unica soluzione
  • può essere impiegato presso una unica struttura ricettiva italiana tra quelle aderenti
  • la spesa deve essere documentata, ovvero deve essere emesso un documento commerciale (fattura, scontrino, ricevuta fiscale) che riporti il codice fiscale del membro del nucleo famigliare che ha usufruito del bonus.
  • il pagamento deve essere diretto, ovvero non possono essere impiegati intermediari oltre alle agenzie di viaggio e ai tour operator (quindi, per esempio, non valgono i soggiorni pagati tramite piattaforme come Booking o TripAdvisor)

Novità 2021 e strutture aderenti

Nel 2021 si è sperato per una proroga del Bonus Vacanze 2020, che, però, non è avvenuta. È comunque possibile usufruire del bonus, così come richiesto entro il 31 dicembre 2020, anche quest’anno. Per il bonus vacanze 2021, la proroga ne prevede infatti la validità fino al prossimo 31 dicembre 2021.

Anche la lista delle strutture aderenti è stata ampliata. Per controllare la lista delle strutture aderenti al Bonus Vacanze 2021 non dovrete fare altro che visitare il sito ItalyHotels.it. Sono comprese, oltre a hotel, bed & breakfast, agriturismi e resort, anche motel, pensioni, villaggi turistici, ostelli della gioventù, rifugi di montagna, attività agrituristiche e colonie, sia marine che montane.