Il mondo economico, dove ci sono delle quotazioni che cambiano continuamente nelle borse economiche mondiali, ha le sue curiosità. Sapete che alcune espressioni di uso comune, specialmente tra i giovani, nascono da un utilizzo di termini che sono gergali per il settore finanziario?

Avete mai udito l’espressione Gap Up? Chiunque poi si trovi ad affrontare dei termini inglese che in realtà sono usati poi per indicare tutt’altro, si trova in difficoltà. Però vediamo cosa significa: Gap Up! Come accennato è usato molto in ambito finanziario.

Cosa significa Gap Up?

Non è chiaro da dove esso nasce, anche perché la traduzione letterale indica: divario! Un termine che è quasi arcaico che si usa raramente in una frase di senso compiuto che sia poi quotidiana. Tuttavia vediamo che esso è un’espressione che appartiene alle borse economiche.

Letteralmente il: Gap Up, indica il prezzo di apertura di giornata che è palese che sia superiore rispetto ai giorni precedenti. A livello economico è come un salto, cioè un buco, appunto un divario, tra i prezzi che c’erano in giorno prima, alle chiusure delle borse, e quello di apertura.

Ecco che quindi esso rappresenta un qualcosa di non comprensibile, almeno non immediatamente.

Come mai è un’espressione importante

Com’è possibile che la borsa chiuda in ribasso e poi vada ad avere un rialzo all’apertura? Quando la borsa si chiude in Italia, non è che in altre parti del mondo viene chiusa perché ci sono i famosi fusi orari. Questo indica che le borse non chiudono mai, anzi esse sono in continuo funzionamento.

Perfino quando c’era il lockdown esse hanno lavorato, in minore quantità perché tutto era chiuso, perfino le società che sono quotate in borsa, ma comunque c’è stato un “movimento economico”.

Ad ogni modo durante le 24 ore ci sono azioni che continuano a salire, perché trovano nuovi investitori ed altre che scendono. Ciò vuol dire che è possibile che ci sia poi un Gap Up all’apertura della propria borsa territoriale.

Il contesto in cui si usa “Gap Up”

Alla fine quindi il termine si usa in ambito finanziario. Inizialmente era un’identificazione che interessava esclusivamente le borse economiche. Ad ogni invece la ritroviamo addirittura nelle aziende che devono chiudere dei contratti e che magari riescono a chiuderli ad un prezzo maggiorato.

Tra l’altro vediamo che è un’espressione che sta entrando nello slang dei giovanissimi, ma che inizia ad avere un significato diverso da quello originale. La musicalità delle parole è poi piacevole da ripetere.