Con le esigenze tecnologiche sempre maggiori anche all’interno delle mura domestiche, oggi non basta solo avere una connessione a internet, ma deve essere anche veloce. O almeno, abbastanza da poter svolgere tutte le attività che hanno a che fare con la connessione in tempi più che ragionevoli. Ma qual è la velocità di internet a casa che può essere ritenuta accettabile? E quando, invece, si sta ricevendo un servizio troppo lento?

Velocità ADSL

È importante premettere che la velocità con cui riesci a navigare in internet a casa dipende principalmente dal tipo di tecnologia di trasmissione dei dati che si è scelto per la propria promozione. L’ADSL oggi è ancora molto diffusa, nonostante non sia più l’opzione più moderna ed efficiente dal punto di vista delle prestazioni quando c’è l’interesse di collegare alla linea più device ad alte prestazioni contemporaneamente. Se però si utilizza internet da soli o comunque con moderazione, l’ADSL resta comunque un’ottima soluzione, che può egregiamente soddisfare le proprie esigenze.

Per trovare una promozione vantaggiosa, ci si può rivolgere ad appositi siti o tool online e, ad esempio, utilizzare il servizio di comparazione ADSL di ADSL-Offerte, per confrontare i vari servizi e capire quale offre le migliori prestazioni. Se la soglia minima di velocità in download è di 7 mega al secondo, non è raro trovare offerte decisamente migliori fino a 20 mega. Per le attività standard, una velocità compresa tra queste due cifre è ritenuta accettabile. La velocità di upload, invece, può raggiungere fino ai 400 Kbit per secondo.

Velocità fibra ottica

Sempre più persone, se ne hanno la possibilità, ovvero se fanno parte dei territori coperti da questa tecnologia, vogliono passare alla fibra ottica, una tecnologia di trasmissione dei dati che garantisce prestazioni molto elevate e una velocità mai vista prima.

È importante ricordare però che esistono diverse tipologie di fibra, e che ognuna offre una qualità della connessione diversa. In particolare si distinguono:

  • Fibra mista FTTC (fiber to the cabinet): è in grado di raggiungere una velocità massima di 200 mega in download e 20 mega in upload;
  • Fibra FTTH (fiber to the home): con la linea che arriva direttamente dentro casa, le prestazioni aumentano ulteriormente, con una velocità massima di 2,5 Giga in download e fino a 300 mega in upload

È chiaro che si tratti di una soluzione molto veloce. Allo stesso tempo, però, spesso tutta questa capacità di trasmettere e ricevere dati può risultare qualcosa di superfluo. A meno che non si utilizzi internet per lavoro o per collegare diversi dispositivi contemporaneamente, come nel caso di una famiglia, si può navigare senza problemi anche con una valida offerta ADSL o con una fibra che non raggiunge un Giga di velocità.

Si può dire che una velocità compresa tra 768k e 1,5 Mbps è considerato il minimo indispensabile per svolgere le navigazioni più basilari, mentre inizia a trattarsi di una buona connessione quando si è tra i 10 e i 20 Mbps. Occorre considerare, infatti, che le diverse attività che si svolgono su internet richiedono una velocità differente: se per la gestione delle email 1.5 Mbps è più che sufficiente, per fare una videochiamata senza troppe interruzioni ne serviranno almeno 5, mentre per lo streaming in alta definizione arriviamo a 15-20 Mbps, 25 per le visioni in 4K.